Resoconto incontro 21/7/20 MINLAV MIBACT

Care Socie e cari Soci,
vi inoltriamo il report del positivo incontro di ieri, martedì 21 febbraio, fra le rappresentanze sindacali e datoriali con il Ministro del lavoro (Sig.ra Catalfo) e il Ministro dei Beni Culturali (Dario Franceschini).
L'incontro si è basato sui documenti del welfare preparati dalla Delegazione che si vanno ad unire con altre iniziative promosse da varie Associazioni tra cui quella degli attori.
 
IL PRESIDENTE  E IL DIRETTIVO ASC
Carlo Poggioli

cgil scl
 

Sindacato Lavoratori Comunicazione

SLC - CGIL Nazionale

Area Produzione Culturale

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Resoconto incontro 21 luglio 2020 MINLAV MIBACTPositivo l’incontro con i Ministri Catalfo (Lavoro) e Franceschini (Beni Culturali) tenuto oggi con tutte le rappresentanze datoriali e sindacali. CGIL CISL e UIL presenti a livello confederale e di categoria, diverse le organizzazioni sindacali autonome e autoconvocate.

A fronte delle esposizioni convergenti di sindacati e aziende sulla necessità di sostenere con ammortizzatori e indennità tutto il settore dello spettacolo per le difficoltà portate dall’emergenza Covid-19, il Ministro Franceschini ha presentato un piano di interventi che dovrà tutelare artisti, tecnici, maestranze e imprese per tutto il 2020.  Nello specifico si parla di estensione al 31 dicembre 2020 di CIGD, FIS e bonus. Il decreto relativo non potrà essere presentato prima della nuova approvazione dello scostamento di bilancio, quindi verso inizio agosto. Si prevede anche una forma flessibile di utilizzo della CIGD e del FIS per favorire le riaperture ed evitare il prolungamento delle chiusure di attività o mancate ripartenze produttive.

Chiaramente, da parte sindacale, (CGIL) si è chiesto un intervento anche strutturale, non solo emergenziale, perché i lavoratori dello spettacolo, i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire per la pandemia, possano mantenere alti i livelli essenziali dell’offerta culturale nazionale. In sostanza (SLC-CGIL) si tratta di ripensare il sostegno al settore tenendo conto delle zone grigie dei rapporti di lavoro, della discontinuità e di sostanziale povertà retributiva e contributiva degli addetti. Della necessità di riconoscere ammortizzatori di continuità per i periodi di preparazione al lavoro, di un cassetto contributivo dove individualmente unificare tutti i contributi provenienti da attività lavorative diverse, di costituire (CISL e FISTEL-CISL) un Fondo Bilaterale di Solidarietà per lo Spettacolo, come previsto dalla legge Fornero. Le OO.SS. hanno anche denunciato l’assenza di un CCNL per gli attori del Cine-audiovisivo.

Per parte datoriale (APA e ANICA) si è riconosciuto il lavoro del MIBACT per il sostegno alle imprese, grazie al Tax Credit maggiorato previsto per il prossimo decreto ministeriale. Preoccupazione per il 2021 (APA) perché senza risorse straordinarie si rischia di veder partire solo 1/3 dei lavori. Anche la committenza sembra intenzionata a ridurre il suo investimento, in particolare la RAI ha già parlato di minori stanziamenti. Importante perdita lamentata da APE per il 2020 perché a causa Covid-19 si sono persi lavori per 200 mln e tuttora la programmazione dei lavori non riparte perché non è ancora aperto lo sportello per il Tax Credit estero. APE ricorda anche gli effetti positivi sul turismo delle produzioni internazionali.

Tutti convengono, e i Ministeri approvano, la necessità di proseguire il confronto in maniera più dettagliata e specifica. Verranno quindi convocati tavoli specifici per Spettacolo dal Vivo e Cine-audiovisivo.

Roma, 21 luglio 2020

Umberto Carretti